Lo spettacolo “Mamma a carico: mia figlia ha novant’anni” di Gianna Colletti, con la regia di Gabriele Scotti, è un monologo struggente e ironico di una figlia di cinquant’anni, Gianna, e di una anziana ribelle di novant’anni, la madre. Il pubblico ride e si commuove per questa storia personalissima ma universale che suscita empatia e affronta il tabù della vecchiaia coinvolgendo spettatori di ogni età.
In Italia sono principalmente le donne ad accudire genitori fragili, trascorrono anni chiuse nelle loro solitudini senza alcuna possibilità di un confronto, di una parola che possa placare l’anima perennemente in subbuglio. Non è semplice accettare che un tuo caro un giorno dopo l’altro perda i pezzi. “Mamma a carico:Mia figlia ha novant’anni” è una condivisione necessaria, un aiuto per fare sentire meno sole le tante donne che si prendono cura dei loro cari.
A seguire, verrà trattato il tema del caregiving e dell’invecchiamento con la Prof.ssa Erika Borella (docente di Psicologia dell’invecchiamento del DPG) e Cinzia Marigo (psicologa, psicoterapeuta).
© 2024 Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari / Dipartimento di Psicologia Generale – Università degli Studi di Padova