Sabato 11 maggio

/ 21:30

Chiostro Complesso Beato Pellegrino

Dare ‘figura’ all’Umano

Pantalone Memento Mori

Uno spettacolo di burattini della Commedia dell’Arte Veneta di Paolo Papparotto Burattinaio e de L’Aprisogni, da un’idea di Paolo Papparotto.
Co-produzione: Paolo Papparotto Burattinaio e L’Aprisogni, con Paolo Papparotto, Cristina Cason, Paolo Saldari; Baracca, scenografia e oggetti di scena: Paolo Saldari con la collaborazione di Cristina Cason; Burattini ideati e costruiti da Gigio Brunello, ottimizzati da Cristina Cason.
Per un pubblico giovane e adulto.

Il vecchio Pantalone, inquieto, fruga in un cassone in cui sono gettati alla rinfusa dei “ricordi di famiglia” e si sta chiedendo che ne sarà del glorioso patrimonio dei Bisognosi e del buon nome della casa, quando lui non ci sarà più e… tutto andrà a finir a Patrasso… Da qualche tempo gli sorgono improvvisi questi turbamenti sulla fragilità della propria esistenza. Nell’oscurità della “scafa” due figuri nel frattempo stanno tramando per spiare il capofamiglia e le sue intenzioni circa il proprio testamento. Arlecchino, fra una polenta che non si decide a cuocersi e la quotidiana dose di fatiche e bastonate, si chiede che ne sarà di lui quando el paron vecio se ne sarà andato. Colombina si allena da anni a sedurre almeno uno dei due paroni de casa per farsi maritare e sistemarsi definitivamente. Il dottor Balanzone passa di frequente per controllare lo stato di salute del suo moribondo preferito. Ma una visita fuori dall’ordinario sconvolgerà situazioni e astuti piani strategici. E, su tutto, aleggia una vocina fatale…

E’ consigliata la prenotazione.
In collaborazione con:



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